Attentato davanti all'istituto professionale "Morvillo-Falcone" di Brindisi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Paramore Super Fan!

    Group
    STAFF
    Posts
    4,466
    Reputation
    +430

    Status
    Ghost
    CITAZIONE
    Melissa Bassi, sedicenne Sognava di fare la stilista
    Quando gli ordigni sono esplosi Melissa era da poco scesa dall'autobus, che prendeva ogni mattina per arrivare a scuola.
    Una ragazza di sedici anni,dilaniata dallo scoppio, e sei feriti: e' il bilancio, orrendo, di un attentato compiuto dinanzi alla scuola brindisina, l'Istituto Professionale di Stato per i Servizi Sociali 'Francesca Laura Morvillo Falcone' di Brindisi, che conta 600 alunni.

    E' viva Veronica Capodieci, di 16 anni, che sembrava essere la seconda vittima dell'attentato a Brindisi, secondo informazioni fornite dalla polizia in alcuni concitati momenti sul luogo dell'esplosione. Ne da' notizia la direzione sanitaria dell'ospedale, spiegando che le condizioni di Veronica rimangono gravissime ma sono stabili.
    Tra i 6 feriti, oltre a Veronica Capodieci, vi sono altre quattro studentesse ricoverate tra i reparti di chirurgia plastica e il centro ustioni dello stesso ospedale. Anche per loro la prognosi e' riservata, ma a quanto sembra non correrebbero pericolo di vita.

    Utilizzate tre bombole. Esplosione attivata con telecomando
    Sono tre, secondo i primi accertamenti degli investigatori, le bombole di gas utilizzate nell'attentato di questa mattina dinanzi all'Istituto professionale 'Morvillo Falcone' di Brindisi, che ha causato la morte di una studentessa e il ferimento di altre sei persone. Le bombole sono esplose intorno alle 7,45-7,50 in via Galanti, non lontano dal tribunale.
    Le tre bombole di gas, state collocate su un muretto vicino ad un cancello secondario della scuola Morvillo Falcone di Brindisi. L'esplosione ha coinvolto le studentesse che erano appena scese da un autobus urbano e stavano raggiungendo l'edificio scolastico.

    L'ordigno esploso davanti l'Istituto Morvillo-Falcone potrebbe essere stato attivato con un telecomando a distanza. E' quanto trapela dagli ambienti investigativi di Brindisi. Se l'indiscrezione venisse confermata prenderebbe sempre piu' corpo l'ipotesi che l'attentato sarebbe stato organizzato nei minimi dettagli e per uccidere.

    Mi fa schifo e mi fa venire una tristezza infinita per questa ragazza che aveva lo stesso mio sogno di tante altre e gli altri feriti; speriamo che Veronica ce la faccia e continui a combatttere.
     
    Top
    .
  2. marzietta_cullen
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    che grandissima tristezza... e che enorme schifo..
     
    Top
    .
  3. neoval
        +3   +1   -1
     
    .

    User deleted


    c'è ben poco da dire. finchè l'italia resterà la stessa di sempre, c'è ben poco da dire. siamo purtroppo di fronte all'avvento di altri anni di piombo se qualcuno non si decide a far qualcosa.
     
    Top
    .
  4. ..Paramor!na..
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Non è possibile che vengano messe delle bombe per uccidere davanti una scuola. Perchè prendersela con ragazzi di 16 anni? Che schifo. Tanta solidarietà per tutti gli abitanti di brindisi e in particolare alla famiglia di melissa.
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Paramore Super Fan!

    Group
    STAFF
    Posts
    4,466
    Reputation
    +430

    Status
    Ghost
    CITAZIONE (neoval @ 19/5/2012, 13:35) 
    c'è ben poco da dire. finchè l'italia resterà la stessa di sempre, c'è ben poco da dire. siamo purtroppo di fronte all'avvento di altri anni di piombo se qualcuno non si decide a far qualcosa.

    Per ora sanno sempre e solo parlare...mi vedo già prove inquinate e investigazioni allungate col brodo perché la nostra polizia e scientifica sono incapaci.
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    A free My BITCH,baby!

    Group
    PARAWHORE
    Posts
    17,259
    Reputation
    0
    Location
    Somewhere Over the Rainbow

    Status
    Dead
    Perchè?Boh.E' l'unica cosa che mi viene da dire.
    CITAZIONE
    Tanta solidarietà per tutti gli abitanti di brindisi e in particolare alla famiglia di melissa.

     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Paramore Super Fan!

    Group
    STAFF
    Posts
    4,466
    Reputation
    +430

    Status
    Ghost
    Ecco perché, ne sono alquanto sicura:
    CITAZIONE
    Il terrorismo di Stato è l'uso di strategie e metodi terroristici da parte dell'autorità statale. Uno Stato può decidere di ricorrervi contro i suoi stessi cittadini, a fini repressivi per eliminare direttamente un gruppo politico, o per eliminarlo come interlocutore politico e togliergli credibilità davanti all'opinione pubblica incolpandolo di atti commessi da terzi, oppure per intimidire e far emigrare una popolazione che non desidera (pulizia etnica), per creare uno stato di emergenza che giustifica una deriva autoritaria con la sospensione e deroga delle Costituzioni in nome della sicurezza nazionale. Al di fuori dei loro confini, gli stati adottano il terrorismo per perseguire obiettivi di politica estera e per ostacolare stati rivali o nemici. Poiché tutti gli stati del mondo hanno sottoscritto ufficialmente la carta dei diritti dell'uomo, che implica un totale rifiuto del terrorismo, nessuno di essi può ammettere di utilizzare metodi terroristici o di addestrare, armare o comunque aiutare terroristi o gruppi terroristici.
    Tutte le attività terroristiche promosse dagli stati sono quindi condotte segretamente, in modo da non essere riconducibili ai governi mandanti. Normalmente gli attentati e le uccisioni di stato vengono gestite da strutture dei servizi segreti civili o militari, o da gruppi esterni all'apparato statale ma ispirati e/o collegati ad esso (forze paramilitari, milizie, gruppi di attivisti). Un altro modo, molto comune negli stati meno dotati militarmente è l'omettere di vigilare sulle attività nel proprio territorio di gruppi estremisti aventi come bersaglio gli obiettivi desiderati, e anzi incoraggiandone le azioni.
    Un ulteriore modo, proprio degli stati e non replicabile da soggetti non statali, di fare terrorismo è l'istituire un ordinamento giuridico e di pubblica sicurezza estremamente punitivi: tramite organizzazioni di polizia segreta e regolamenti molto rigidi si instaura un clima di paura in cui ogni cittadino diventa passibile di punizione, in pratica "colpevole fino a prova contraria".

    Con strategia della tensione ci si riferisce ad una teoria interpretativa che accomuna in un unico disegno politico l'insieme delle stragi e degli attentati terroristici avvenuti in Italia nei decenni successivi alla vittoria alleata della seconda guerra mondiale, con particolare intensità tra il 1969 e il 1984 ma anche - in misura minore - nei decenni precedenti e successivi. Alcune fonti individuano nell'attentato di Piazza Fontana l'atto iniziale del dispiegarsi, in Italia, della strategia della tensione, altre fonti la fanno risalire alla strage di Portella della Ginestra, nel 1947. La "strategia della tensione" mantiene uno stretto legame con il fenomeno generale del terrorismo di statoe indica la partecipazione nascosta (o il benestare) di settori dello Stato in azioni terroristiche ai danni del proprio popolo.
    L'espressione è stata ripresa dalla traduzione letterale dell'inglese strategy of tension, utilizzata dal settimanale The Observer in un articolo del dicembre 1969, per definire la politica degli Stati Uniti, con il fattivo appoggio del regime militare greco, tesa a destabilizzare i governi democratici delle nazioni con particolare valenza strategica nell'area mediterranea, nella fattispecie Italia e Turchia, attraverso una serie di atti terroristici, allo scopo di favorire l'instaurazione di dittature militari.
    l movente principale sarebbe stato di destabilizzare la situazione politica italiana. In tale ottica, tra i moventi di tale strategia, soprattutto in Italia e nel quadro della Guerra fredda, sarebbe stato quello di influire sul sistema politico democratico, rendendo instabile la democrazia. Vi furono molte ipotesi, che portarono a sospettare i servizi segreti, italiani e stranieri, di aver un ruolo in tale strategia.

    La strategia della tensione avrebbe agito attraverso l'infiltrazione in gruppi terroristici, di modo da spingerli a compiere azioni tali da creare allarme e terrore nell'opinione pubblica. In questo modo si sarebbero giustificate reazioni estreme come l'instaurazione di uno stato di polizia, o si sarebbe destabilizzata la posizione dell'Italia nelle sue alleanze.
    Un altro metodo della Strategia della tensione era il confezionamento di attentati stragisti congegnati in modo tale da farli apparire ideati ed eseguiti da membri di organizzazioni dell'estrema sinistra, o tramite lo sfruttamento mediatico di attentati effettuati da altri terroristi.

    « La cosiddetta strategia della tensione ebbe la finalità, anche se fortunatamente non conseguì il suo obiettivo, di rimettere l'Italia nei binari della "normalità" dopo le vicende del '68 ed il cosiddetto Autunno caldo. Si può presumere che Paesi associati a vario titolo alla nostra politica e quindi interessati a un certo indirizzo vi fossero in qualche modo impegnati attraverso i loro servizi d'informazioni ...
    Fautori ne erano in generale coloro che nella nostra storia si trovano periodicamente, e cioè ad ogni buona occasione che si presenti, dalla parte di [chi] respinge le novità scomode e vorrebbe tornare all'antico. »


    (Memoriale Aldo Moro)

     
    Top
    .
  8. Avie!
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Una tristezza ed una rabbia assolute.
     
    Top
    .
  9. finnix00
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Rabbia, tristezza, amarezza, e purtroppo consapevolezza.

    Che certe cose non son mai cambiate, perchè a fronte di pochi che le volevano cambiare, e son morti ammazzati nel farlo, ci sono migliaia, milioni di chiacchieroni, che in queste ore sputano sentenze, condanne, disdegno, ma solo verbalmente. Perchè poi, nella pratica, nei fatti, non vogliono cambiare niente.
     
    Top
    .
  10. Ginnie.
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Io davvero non ho parole... mi vengono i brividi... e una domanda: perchè?

    http://www.igossip.it/20861-attentato-a-br...ei-i-feriti.htm

    :(
     
    Top
    .
  11. ziaSà87
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    L'unica domanda che mi trapana la testa da stamattina è :PERCHÈ?!!!???!!!
    Perchè!?!?!?!? Ma porca pu***** come si fa a fare una cosa del genere a dei ragazzi di 16 anni, nel pieno della vita e con tutte le esperienze possibili e immaginabili davanti...
    È uno schifo assoluto, uno scempio all'umanita... non ci sono molte parole da dire! Un abbraccio enorme alla famiglia di Melissa e a tutti i famigliari delle ragazze ferite fisicamente e psicologicamente, un trauma del genere non sarà facile da superare...
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Paramore Super Fan!

    Group
    STAFF
    Posts
    4,466
    Reputation
    +430

    Status
    Ghost
    Non è vero quell'articolo, la ragazza Veronica è ancora ricoverata in ospedale in condizioni gravi.
    http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/...254546032.shtml
    Attenzione a ciò che leggiamo...
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Paramore Super Fan!

    Group
    STAFF
    Posts
    4,466
    Reputation
    +430

    Status
    Ghost
    CITAZIONE (ziaSà87 @ 19/5/2012, 18:29) 
    L'unica domanda che mi trapana la testa da stamattina è :PERCHÈ?!!!???!!!
    Perchè!?!?!?!? Ma porca pu***** come si fa a fare una cosa del genere a dei ragazzi di 16 anni, nel pieno della vita e con tutte le esperienze possibili e immaginabili davanti...

    Ora non voglio fare allarmismi, catastroficismo ecc cmq come vi ho detto prima per me è andata così:
    Sappiamo che dalle votazioni tra Movimento 5 Stelle e PDL c'è stata un'enorme differenza con percentuale del 14% contro gli scarsi 5%...che vuol dire? Che la gente si è svegliata e ha voluto votare un riferimento diciamo "vero", vicino alla gente.
    Conseguenze:
    Subito i tg, i giornali e lo STESSO Napolitano hanno voluto screditare Grillo con questa frase "Non vedo nessun BOOM se non quello degli anni 60'". Il motivo? La paura, perché fa paura alla forza politica abituata a mangiare in testa a tutti e a controllare tutto che la gente si sia un'attimino svegliata e non dia più retta alle loro lobotomizzazioni da tv, stampa ecc. Paura di una rivolta anche se sanno che gli italiani sono troppo pigri per alzare il culo dalla sedia e andare davanti a Montecitorio a farli fuori.
    Dopodiché è partita una specie di allarmismo nei confronti della SICUREZZA nazionale: presunti volantini delle BR che non si sentivano da molti anni, molotov davanti a Equitalia(e questo può benissimo essere parte dei cittadini rabbiosi e stufi insieme a qualche piccolo gruppo di rimostranti) e un'appello di Napolitano a questi "segnali": lo Stato è compatto e combatterà a muso duro il terrorismo".
    Strano non trovate? Insomma, strano non proprio ma, a pensarci bene le molotov davanti a Equitalia non han fatto che aumentare la loro paura nei confronti di un prossimo salto in aria da parte dei poveri carini dell'Italia; allora via a parlare di scorte per il governo e un maggior controllo...
    Insomma tutti questi fatti rimescolati nel calderone portano benissimo all'accaduto di oggi: vicino Bari, 3 bombole di gas con un timer vengono nascoste in un cassonetto dei rifiuti, poggiato strategicamente al muro in modo da amplificare l'impatto; viene fatto saltare prima che arrivassero altri studenti e dopo che qualcuno era già lì a simbolo dimostrativo. Ora ditemi, la mafia ha mai operato in questo modo? Uhm...
    CITAZIONE
    Il 19 luglio 1992, dopo aver pranzato a Villagrazia con la moglie Agnese e i figli Manfredi e Lucia, Paolo Borsellino si recò insieme alla sua scorta in via D'Amelio, dove viveva sua madre.
    Una Fiat 126 parcheggiata nei pressi dell'abitazione della madre con circa 100 kg di esplosivo a bordo (semtex e/o tritolo), deflagrò al passaggio del giudice, uccidendo oltre a Paolo Borsellino anche i cinque agenti di scorta Emanuela Loi (prima donna della Polizia di Stato caduta in servizio), Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. L'unico sopravvissuto fu Antonino Vullo, ferito mentre parcheggiava uno dei veicoli della scorta.

    Ecco come opera la mafia: metodicamente con strategie a puntino mirate a colpire uno o due soggetti scomodi ai clan.
    Traete le vostre conclusioni e scrivete i vostri punti di vista.
     
    Top
    .
  14. *The Only Hope For Me*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (neoval @ 19/5/2012, 13:35) 
    c'è ben poco da dire. finchè l'italia resterà la stessa di sempre, c'è ben poco da dire. siamo purtroppo di fronte all'avvento di altri anni di piombo se qualcuno non si decide a far qualcosa.

    CITAZIONE (Fuckin'Monster @ 19/5/2012, 15:31) 
    Perchè?Boh.E' l'unica cosa che mi viene da dire.

    le uniche cose da dire, perchè io non ho parole sinceramente.
     
    Top
    .
  15. ziaSà87
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE ([Cherngieh_<< @ 19/5/2012, 18:45) 
    CITAZIONE (ziaSà87 @ 19/5/2012, 18:29) 
    L'unica domanda che mi trapana la testa da stamattina è :PERCHÈ?!!!???!!!
    Perchè!?!?!?!? Ma porca pu***** come si fa a fare una cosa del genere a dei ragazzi di 16 anni, nel pieno della vita e con tutte le esperienze possibili e immaginabili davanti...

    Ora non voglio fare allarmismi, catastroficismo ecc cmq come vi ho detto prima per me è andata così:
    Sappiamo che dalle votazioni tra Movimento 5 Stelle e PDL c'è stata un'enorme differenza con percentuale del 14% contro gli scarsi 5%...che vuol dire? Che la gente si è svegliata e ha voluto votare un riferimento diciamo "vero", vicino alla gente.
    Conseguenze:
    Subito i tg, i giornali e lo STESSO Napolitano hanno voluto screditare Grillo con questa frase "Non vedo nessun BOOM se non quello degli anni 60'". Il motivo? La paura, perché fa paura alla forza politica abituata a mangiare in testa a tutti e a controllare tutto che la gente si sia un'attimino svegliata e non dia più retta alle loro lobotomizzazioni da tv, stampa ecc. Paura di una rivolta anche se sanno che gli italiani sono troppo pigri per alzare il culo dalla sedia e andare davanti a Montecitorio a farli fuori.
    Dopodiché è partita una specie di allarmismo nei confronti della SICUREZZA nazionale: presunti volantini delle BR che non si sentivano da molti anni, molotov davanti a Equitalia(e questo può benissimo essere parte dei cittadini rabbiosi e stufi insieme a qualche piccolo gruppo di rimostranti) e un'appello di Napolitano a questi "segnali": lo Stato è compatto e combatterà a muso duro il terrorismo".
    Strano non trovate? Insomma, strano non proprio ma, a pensarci bene le molotov davanti a Equitalia non han fatto che aumentare la loro paura nei confronti di un prossimo salto in aria da parte dei poveri carini dell'Italia; allora via a parlare di scorte per il governo e un maggior controllo...
    Insomma tutti questi fatti rimescolati nel calderone portano benissimo all'accaduto di oggi: vicino Bari, 3 bombole di gas con un timer vengono nascoste in un cassonetto dei rifiuti, poggiato strategicamente al muro in modo da amplificare l'impatto; viene fatto saltare prima che arrivassero altri studenti e dopo che qualcuno era già lì a simbolo dimostrativo. Ora ditemi, la mafia ha mai operato in questo modo? Uhm...
    CITAZIONE
    Il 19 luglio 1992, dopo aver pranzato a Villagrazia con la moglie Agnese e i figli Manfredi e Lucia, Paolo Borsellino si recò insieme alla sua scorta in via D'Amelio, dove viveva sua madre.
    Una Fiat 126 parcheggiata nei pressi dell'abitazione della madre con circa 100 kg di esplosivo a bordo (semtex e/o tritolo), deflagrò al passaggio del giudice, uccidendo oltre a Paolo Borsellino anche i cinque agenti di scorta Emanuela Loi (prima donna della Polizia di Stato caduta in servizio), Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. L'unico sopravvissuto fu Antonino Vullo, ferito mentre parcheggiava uno dei veicoli della scorta.

    Ecco come opera la mafia: metodicamente con strategie a puntino mirate a colpire uno o due soggetti scomodi ai clan.
    Traete le vostre conclusioni e scrivete i vostri punti di vista.

    È un pò la sensazione che ho io...però davvero è una roba schifosa colpire dei ragazzi di 16 anni.... chi ha concepito questa barbara idea deve vivere una vita di merda e morire in modo atroce...
     
    Top
    .
18 replies since 19/5/2012, 12:12   167 views
  Share  
.